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I clown del C.P.C.

Archivio > Agosto 2008 > Protezione civile e volontariato

C.I.P. n. 5 - PROTEZIONE CIVILE E VOLONTARIATO

UN’INIZIATIVA DI SOLIDARIETÀ: "UN DISEGNO PER UN SORRISO"
I CLOWN DEL C.P.C.
Vincenzo Castiglione

(Vice Presidente  C.P.C.- Clown.Protezione.Civile, membro direttivo Centro Alfredo Rampi onlus)


Il CPC, la neo nata associazione del Centro Rampi nel suo primo anno operativo ha già svolto, con successo, una serie di singolari ed interessanti iniziative.
Particolarmente emozionante e coinvolgente è stata la partecipazione dei nostri clown al Derby Lazio-Roma del marzo scorso – un’ iniziativa realizzata sotto l’egida Gimme Smile per raccogliere fondi da destinare ai propri progetti sociali.
I volontari clown, per l’occasione mimetizzati dai panni della mascotte "Smilo", hanno sensibilizzato i tifosi a sostenere e finanziare l’acquisto della "Clownbulanza", la prima ambulanza pediatrica di Roma con i clown del CPC a bordo, in supporto al prezioso servizio che già svolgono nel Reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma.

E proprio ai bambini ricoverati in questo Ospedale che è stata dedicata l’iniziativa "Un disegno per un sorriso", la manifestazione svolta il 1° giugno a Roma in occasione della "Giornata nazionale del malato oncologico", con il patrocinio della F.A.V.O. (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia).
I disegni da essi elaborati sono stati esposti in una mostra presso la Cascina Farsetti di Villa Pamphili assieme a quelli realizzati da tutti i bambini intervenuti al laboratorio "Disegna la clownbulanza".
I numerosi e coloratissimi disegni eseguiti su un apposito foglio a forma di ambulanza, saranno esposti in mostra nelle prossime iniziative dell’associazione ed i migliori saranno utilizzati per la progettazione dell’allestimento dell’automezzo sanitario.


un disegno realizzato da un bambino durante la giornata


APPRENDERE… DIVERTENDO: A LEZIONE DI "SICUREZZA STRADALE"

Nell’anno scolastico appena concluso, il CPC ha voluto sperimentare un nuovo modo di fare didattica, utilizzando cioè il "codice comunicativo" dei clown che sono saliti in cattedra per tenere alcune lezioni di prevenzione e sicurezza.
La proposta, pietra miliare di tutti gli interventi di formazione svolti dal Centro Alfredo Rampi onlus, di "apprendere divertendo" è stata ben accolta dal Comandante del XV Gruppo dei VV.UU. di Roma, Dott. Cesarino Caioni, che ha integrato l’idea nel "Progetto di Sicurezza Stradale, Educazione alla convivenza civile e alla Legalità", da lui proposto e realizzato in alcuni istituti scolastici del XV Municipio di Roma.
Nel mese di maggio 2007, quindi, Angelo Ferrante e Vincenzo Castiglione, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del CPC, sono stati invitati dal Comandante, Dott. Caioni a tenere una lezione di Educazione Stradale in un Istituto Scolastico di Roma in qualità di clown di protezione civile.



Clown Angelino e Papo con VV.UU.

Questo binomio unico - vigili urbani e clown di protezione civile - certamente particolare e molto divertente, ha avuto un buon riscontro da parte degli alunni, i quali hanno ascoltato le nozioni ed i contenuti didattici esposti dal Vigile urbano – sotto la duplice veste di docente e autorità, quindi la legalità - e si sono divertiti  con i clown che hanno cercato di rendere il processo di apprendimento più divertente e motivante, mobilitando la loro attenzione e la capacità di memorizzazione attraverso stimoli ludici, visivi e motori.
In un successivo intervento, i clown sono stati invitati per coadiuvare i VV.UU. nella presentazione dell’etilometro ad una scolaresca in visita presso il Comando del Corpo dei VV.UU in via di Poggio Verde 389, per una lezione dedicata alla guida in stato di ebbrezza.
Il progetto "pilota" avviato dal CPC  è solo l’inizio di un percorso che vedrà impegnati i clown di protezione civile nell’opera di diffusione delle tematiche di prevenzione, sicurezza e protezione civile, eseguita con una didattica semplice, fantasiosa, di gioco e divertimento e di "animazione partecipata".



 
 
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