Recensione del libro di Renato Frisanco “Volontariato e nuovo welfare” - Conosco Imparo Prevengo

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Recensione del libro di Renato Frisanco “Volontariato e nuovo welfare”

Archivio > Dicembre 2013 > Recensioni

C.I.P. n. 21 - RECENSIONI

"VOLONTARIATO E NUOVO WELFARE" di RENATO FRISANCO
La cittadinanza attiva e le amministrazioni pubbliche
Recensione a cura di Claudia Merolli*
Psicologa Clinica e di Comunità.



Il volontariato si è dimostrato, negli anni, una componente fondamentale nella società italiana sia per ciò che rappresenta a livello sociale come componente "aggregante" per i cittadini sia come componente ormai essenziale di welfare nella complessa struttura sociale che si è venuta a sviluppare nel nostro Paese.
Renato Frisanco, sociologo e ricercatore, ha diretto la prima banca dati sulle organizzazioni di volontariato per la FIVOL ed è, da sempre, impegnato nell’approfondire e sviluppare quelle che sono le politiche necessarie per l’inserimento a pieno titolo delle associazioni in un organico sistema istituzionale di rete.
In questo libro, l’autore, traccia la storia del volontariato dalla nascita permettendo di comprendere a fondo quali sono state le profonde origini storiche e sociali di un fenomeno che oggi rappresenta a pieno titolo una componente essenziale della moderna società; lo fa analizzando la complessità di accoglimento, inserimento, accudimento ed integrazione che si è venuta a creare con l’immigrazione e con  le nuove forme di povertà.
Il volontariato, sottolinea Frisanco,  rappresenta una vera forza dirompente che permette di canalizzare la solidarietà e la partecipazione e i valori positivi che lo caratterizzano. Nello stesso tempo, attraverso i  diversi settori in cui agisce il Volontariato esso  si dimostra  un supporto essenziale alle istituzioni. Questo grazie alla presenza capillare delle innumerevoli associazioni sul territorio. Esse rappresentano punti di riferimento fondamentali nei casi di emergenza e di intervento o importanti centri di aggregazione solidale per l’assistenza, l’accoglienza e  il recupero di persone in disagio psicosociale.
Il libro, inoltre, raccoglie per la prima volta in modo completo ed omogeneo tutti i dati statistici che riguardano il settore del Volontariato ed è un testo che sicuramente si dimostra importante per chi si occupa, opera, studia questo settore.
Frisanco va comunque oltre la semplice descrizione storica e la esposizione dei dati statistici che interessano il tema. Il suo intento è molto più avanzato: dimostrare che il Volontariato è indiscutibilmente  la molla, il cardine di un sistema che rappresenta una nuova forma di welfare animato dai migliori valori che un popolo può esprimere. Attraverso la solidarietà e l’azione concreta si  può dunque dare uno stimolo ad azioni concrete e positive per creare una società migliore. Per questo la visione che l’autore propone è quella di una maggiore interrelazione fra le istituzioni e le associazioni di volontariato allo scopo di realizzare una vera e propria rete di welfare sociale, che agisca in modo organico e organizzato anche attraverso processi partecipativi e adeguate rappresentanze che possano avere voce a livello istituzionale.

Note sull’autore
Renato Frisanco, sociologo, è ricercatore nel campo delle politiche sociali e, più recentemente, in quello del volontariato e del Terzo settore. Ha diretto la prima banca dati sulle organizzazioni di volontariato per la Fondazione Italiana per il Volontariato (FIVOL) e ha fatto parte dell’Osservatorio Nazionale del Volontariato istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.


 
 
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